La Marchesa Colombi, pseudonimo di Maria Antonietta Torriani, nasce a Novara nel 1840 e, con la morte precoce del padre, viene mandata in collegio, tornando in famiglia quando la madre si risposa e la situazione economica migliora. Alla morte del patrigno (1865), può disporre di un lascito, così, dopo aver conseguito il diploma magistrale nel 1866 e insegnato nelle scuole elementari della Bassa novarese, riesce a trasferirsi a Milano, dove collabora a periodici e riviste e svolge attività politica con la femminista e socialista Anna Maria Mozzoni. Si impegna così per una nuova educazione femminile insegnando letteratura in un liceo, ed accompagna la stessa Mozzoni in un giro di conferenze in varie città (1871). Dopo alcuni intrecci d’amore, anche con Carducci, sposa nel 1875 Eugenio Torrelli Viollier e nel 1876 fonda con lui il «Corriere della sera» collaborandovi assiduamente. Dall’attività giornalistica, alle traduzioni, ai libretti per melodrammi, all’impiego narrativo, l’attività è ampia e articolata.
Dopo il suicidio della nipote Eva, che considerava una figlia, e la separazione dal marito, si trasferisce verso il 1900 a Torino (Cumiana) e, ritiratasi dalla scena mondana per godere la “quiete”, la compagnia di amici e qualche viaggio, muore nel 1920.
Opere
Il carnovale d’un capitano, Milano, Tip. Lombarda, 1873
La gente per bene. Leggi di convenienza sociale, (1877, 1° ed.) Milano, Galli 1892 (18° ed. con l’aggiunta di 2 capitoli)
Scene nuziali, Torino, Roux e Pavale, 1877
Tempesta e bonaccia. Romanzo senza eroi, Milano, Brigola, 1877
In risaia. Racconto di Natale, Milano, Treves, 1878
Racconti di Natale, Milano, Carrara, 1878
Piccole cause, Milano, Tip. Lombarda, 1879
Serate d’inverno, (1879 1° ed.), Sesto San Giovanni (Mi), Madella, 1914
La cartella n.4, Cesena, Gargano, 1880
Dopo il caffè, Bologna, Zanichelli, 1880 (2° ed.)
Troppo tardi, Cesena, Gargano, 1880
Prima morire, Napoli, Morano, 1881
Il tramonto d’un ideale (1883, 1° ed.), Milano, Chiesa-Omodei-Guindani, 1896
Senz’amore, Milano, Brigola, 1883
Dal vero. Racconti per bambini, Milano, Hoepli, 1884
I bambini per bene a casa e a scuola, Milano, Hoepli, 1884
La festa di Mia. Chi va piano, va sano, Milano, Carrara, 1885
Le mele dei vicini, Milano, Carrara, 1885
Chi era la Rosa, Milano, Carrara, 1885
Un triste Natale, Milano, Carrara, 1885
Un matrimonio in provincia, Milano, Galli, 1885
Raccontini e commediole, Milano, Hoepli, 1887
I ragazzi d’una volta e i ragazzi d’adesso, Milano, Galli 1888 (2° ed.)
Una clessidra, Milano, Carrara, 1889
Lungo la vita. Versi, Milano, Galli, 1891
Bene, pei cari piccolini, Milano, Galli, 1891
La beneficenza della Gemma, Milano, Carrara, 1893
Giornate piovose, Milano, Hoepli, 1894 (2° ed. rifatta)
Cara speranza, Milano, Chiesa-Omodei-Guindani, 1896
Addio, mia bella addio!, Milano, Carrara, 1896
Mangascià, Palermo, Sandron, 1898 (cit. dalla critica ma non reperibile nei repertori)
Dopo la tempesta l’arcobaleno: racconto, Palermo, Sandron, 1898
Umani errori: racconto, Palermo, Sandron, 1899
Il maestro: racconto, Palermo, Sandron, 1899
La voce delle cose, Palermo, Sandron, 1900 (cit. dalla critica ma non reperibile nei repertori)
Il piccolo eroe, Palermo, Sandron, 1900
Racconti popolari, Milano, Carrara, 1900
Il bimbo della Pia, Milano, Carrara, 1900
Le gioie degli altri, Torino-Roma-Napoli, Paravia, 1900
Coautrice
La creola. Melodramma in 3 atti, Milano, Ricordi, 1880 (in collaborazione con Eugenio Torelli-Violler)
Traduzioni
L’età del marito, libera traduzione da Rhoda Broughton, Milano, Brigola, 1881
La vita in famiglia, libera traduzione da Zénaïde Fleuriot, Cesena, Gargano, 1881
Il violino di Cremona, traduzione da François Coppée, musica di Giulio Litta, Milano, Ricordi, 1882
I più cari bambini del mondo, libera traduzione da un romanzo inglese, Milano, Trevisini, 1894 (4° ed.)
(a cura di Clotilde Barbarulli)
Edizioni Tufani:
della Marchesa Colombi: Il Tramonto d’un ideale, Serate d’inverno
sulla Marchesa Colombi: L’arma di cristallo